Anche quest’anno con l’estate, il caldo e la voglia di fresche serate d’evasione, ritorna Brividi d’estate, l’interessante manifestazione teatrale che Ciro Sabatino e Annamaria Russo, spiriti intraprendenti del teatro partenopeo, hanno ideato e concepito sette anni or sono nella splendida ed insolita cornice naturale del Real Orto Botanico, con l’ausilio dell’Università di Napoli “Federico II” che gestisce il meraviglioso giardino centenario nel cuore pulsante della città.
Così, a partire da sabato 30 giugno e fino alla fine del mese di luglio, si susseguiranno una serie di imperdibili appuntamenti in grado di coniugare in maniera intrigante e, talora inusitata, la scenografia naturale della villa borbonica con l’attrattiva di spettacoli connotati dalla classica cifra noir che da anni contraddistingue sia quest’evento, sia le produzioni de “Il Pozzo e il Pendolo”, notissimo spazio teatrale creato e gestito da Ciro Sabatino e Annamaria Russo.
Il progetto, portato a termine con successo di pubblico e di critica negli anni scorsi, si propone di escogitare dinamiche scenico-performative funzionali ad amalgamare e fondere con abilità ed ingegno artistico gli spazi della messinscena e quelli del contesto naturale, in modo tale che genio umano ed incanto paesaggistico donino allo spettatore un’unica indelebile immagine d’armonica e dilettevole creazione.
La manifestazione sarà inaugurata il 30 giugno da un’attesa novità di cui sarà protagonista Paolo Cresta, ossia la realizzazione per la scena del celebre romanzo di Fred Uhlman L’amico ritrovato, spettacolo che sarà replicato l’1 e il 2 luglio e poi il 20 e 21 luglio.
Da martedì 3 luglio (repliche il 4 e 5 luglio, e poi il 26, 27, 28 e 29 luglio), Nico Ciliberti e Andrea De Rosa saranno i protagonisti di Una vita intera, esperimento di drammaturgia, ideato da Ciro Sabatino e Annamaria Russo, che coniuga con raffinata sensibilità l’estro di Twain e l’originale liricità di Alessandro Baricco.
A seguire, da venerdì 6 luglio (repliche il 7 e l’8 luglio, e poi l’11, 12 e 13 luglio) potremo applaudire la seconda novità della rassegna, Sei una bestia, Viskovitz di Alessandro Boffa, con Paolo Cresta e Carlo Lomanto. Uno spettacolo che seduce per l’abilità con cui fonde leggerezza ed introspezione, evasione ludica e attenta riflessione esistenziale.
Ultima novità di quest’intenso cartellone estivo sarà, lunedì 9 luglio (repliche il 10 luglio, e poi il 18, 19 e 25 luglio), Tu, mio di Erri De Luca, con Nico Ciliberti e Giacinto Piracci (alla chitarra), performance che riesce a dare forma scenica al complesso e misterioso universo poetico dello scrittore napoletano, universo in cui si incontrano con disarmante semplicità tensioni mistiche e dinamiche affettive.
Sabato 14 e domenica 15 luglio, torna in scena un grande successo delle scorse stagioni, ossia Cent’anni di solitudine, tratto da Gabriel Garcia Marquez, messinscena in cui l’evocativa vena affabulatoria del bravissimo Paolo Cresta, incontrando le suggestioni sonore dei Ringe Ringe Raja esaltano le pagine di una delle opere più rappresentative della letteratura latino-americana contemporanea, offrendo alle parole l’occasione di farsi musica e alla musica la possibilità di condensarsi in parola.
Lunedì 16 e martedì 17 luglio, la Compagnia Il Pozzo e il Pendolo presenterà Caravaggio: un mistero lungo 500 anni, un originale processo storico in cui magistrati e principi del foro indagheranno sulla misteriosa morte del più grande pittore del rinascimento. Un esperimento assolutamente originale ed unico nel suo genere, a cavallo tra sperimentazione drammaturgica e ricostruzione scientifica ed archeologico-giuridica di un giallo controverso ed insoluto della nostra storia artistico-letteraria.
Ultimo spettacolo in programmazione, domenica 22 luglio (in replica il 23 e il 24 luglio) sarà La Variante di Luneburg, tratto dall’omonimo celebre romanzo di Paolo Maurensig, con Rosalba Di Girolamo e Lisa Falzarano, adattamento e regia Annamaria Russo e Ciro Sabatino.
Infine, bisogna segnalare un’altra sorprendente novità che arricchisce quest’edizione di Brividi d’estate, cioè I delitti della luna piena. Quattro appuntamenti, 7, 14, 21 e 28 luglio, in cui il pubblico, aggirandosi guardingo nei misteriosi spazi della villa borbonica, sarà protagonista attivo, impegnato in un’esperienza travolgente all’insegna del mistero e della suspence.
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